sabato 2 febbraio 2008

Aggredito dal figlio del boss

Il direttore della tv locale siciliana "Telejato", Giuseppe Maniaci, è stato aggredito martedì sera a calci e pugni da due giovani, tra cui, come confermato dallo stesso giornalista, uno dei figli del boss mafioso Vito Vitale. Nell'edizione successiva del telegiornale, è lo stesso Maniaci a denunciare il fatto. Il figlio ancora minorenne del boss è stato denunciato per lesioni e minacce dalla Polizia di Stato di Palermo, mentre il suo complice deve ancora essere identificato. Il ragazzo avrebbe anche tentato di strangolare Maniaci con la sua stessa cravatta.
Il giornalista, che da sempre conduce una battaglia contro la mafia, proprio il giorno della sua aggressione aveva aperto il suo telegiornale con la notizia dei lavori del Comune in un'area in zona di Vallegrande dove si trovano delle stalle di proprietà dei Vitale confiscate dallo Stato. Mentre nell'edizione di mercoledì, l'apertura è stata dedicata dallo stesso direttore al racconto della propria vicenda. Immediata la solidarietà delle associazioni Libera e Addiopizzo, che hanno definito l'episodio "un segnale non di attacco alla libertà di stampa, ma di pura brutalità. Il lavoro di Telejato è uno degli eccezionali segni di rifiuto della barbarie mafiosa sul territorio, in una provincia di Palermo che vede ogni giorno acuirsi la tensione e moltiplicarsi le intimidazioni. Per Libera e Addiopizzo, già al fianco di Telejato in tante iniziative, è fondamentale far giungere il massimo sostegno e incoraggiamento ad andare avanti".
Telejato, nata 19 anni fa, è stata rilevata e diretta da Giuseppe Maniaci dieci anni dopo. La Tv ha sede a Cinisi e copre un territorio di 20 comuni, con un bacino di circa 150 mila telespettatori.
Il palinsesto della Tv si contraddistingue per continue inchieste giornalistiche sulla mafia e sul territorio di Partinico. Un telegiornale va in onda alle 14 e 15 e si protrae per oltre un'ora ed è visibile ogni giorno sul sito internet dell'emittente (www.telejato.it).

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