sabato 15 marzo 2008

Mafia: giornata memoria, Don ciotti, insieme per cambiamento


"Il cambiamento necessario per la lotta alla mafia ha bisogno del 'noi', del lavorare tutti per prendersi cura delle fragilità che sono intorno a noi e segnare percorsi nuovi".
Lo ha detto il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, che oggi a Bari ha presentato la XIII giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia, che si svolgerà domani in città alla presenza, tra gli altri, del presidente della Camera, Fausto Bertinotti, e del ministro degli esteri, Massimo D'Alema. Parlando dello sforzo comune necessario per realizzare davvero la lotta alla mafia, don Ciotti si è rivolto agli imprenditori: "siate portatori sani di legalità dentro le vostre aziende - ha detto - per essere costruttori di opportunità per le persone: è questa l'economia sana, la scelta che possiamo fare insieme". "Saranno qui a Bari centinaia di famigliari delle vittime di mafia ma anche di coloro che hanno perso la vita in altre forme di violenza - ha detto ancora - provenienti da tutta Italia e che hanno trovato la forza di uscire dal dolore e rimettersi in gioco, diventare punto di riferimento della grande rete di Libera". "Insieme a loro - ha proseguito - ci saranno ragazzi di 30 nazioni dell'Unione Europea e non, perché la risposta alla globalizzazione del crimine è la globalizzazione di chi lo combatte".(

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' stata una grande giornata, quella del 15 marzo a Bari.
Dispiace non aver potuto partecipato. Dispiace anche, come è stato detto anche da Saviano su la repubblica di sabato scorso, che tutti i politici si stanno dimenticando della lotta alla mafia in questa campagna elettorale.